Quando un Dogo Argentino può essere definito "Stallone" |
Martedì 26 Giugno 2007 20:12 |
di Michele Brandonisio - Forum Gli Amici del Dogo ArgentinoStallone è colui che darà continuità alla razza, ovviamente prima di definirlo tale deve almeno aver riprodotto una volta, cioè testato e reso idoneo per essere definito STALLONE, indipendendemente dalla qualità che esso possa produrre, in quanto il suo prodotto non è soltanto frutto del suo essere ma frutto (maggiormente) anche della femmina che gli si viene data. Una buona fattrice è colei che geneticamente trasmette dominanti caratteri positivi e cioè pregi che lei possiede, a essa viene dato lo stallone che possiede pregi che lei non ha e pregi che ambedue posseggono (evento raro), in grado a sua volta di trasmettere geneticamente le sue eccellenti qualità in modo predominante, quindi deduciamo che la qualità di quello che si è riprodotto sarà un prodotto superiore a ambedue i riproduttori, ma purtroppo non sempre è così per tanti motivi, il primo è che non si può pretendere di ottenere con una fattrice di scarse qualità un prodotto eccellente solo perchè le viene dato uno STALLONE dalle eccellenti qualità, ma ancor di più molte volte essi, cioè sia lo STALLONE che la fattrice, non è detto che avendo pregi in comune, con uno STALLONE che in prevalenza si suppone che debba dare alla fattrice qualcosa in più, tutto ciò avvenga! Questo perchè c'è la genetica di mezzo e i geni che prevalgono in dominanza possono essere al contrario dei pregi, DIFETTI! Ancora una volta comprendiamo che non è detto che da Campioni nascano Campioni, ormai è consapevole che molte volte proprio a causa dell'imprevedibilità della genetica, soggetti discreti riproducono soggetti super eccellenti qualitativamente, ovvio che questo avviene maggiormente in quelle linee di sangue dove precedentemente un lavoro duro, assiduo e passionale hanno dato modo di fissare pregi che a loro volta non possono far altro prima o poi di creare soggetti che rimangono nella storia come coloro che più da vicino rispecchiano lo standard della razza (qualsiasi essa sia). Questo dimostra quanto sia importante conoscere i discendenti dei soggetti (padri, madri, fratelli, sorelle, nonni e bisnonni) che si vorrebbero accoppiare. Non voglio prolungarmi in quanto c’è molto altro ancora da dire, io spero che abbiate compreso quello che ho scritto in quanto mi sono espresso in maniera "povera" essendo teoricamente poco istruito, (odio star a leggere libri per imparare, ma la mia passione mi ha spinto ad aprire qualche libro sulla genetica e ad apprendere almeno quel qualcosa che possa dar pur il minimo contributo nella comprensione sul da farsi per migliorare la selezione) preferisco più dar ascolto al mio intuito e a "colui" che in tanti anni mi ha insegnato tanto e spero che continui ancora a insegnarmi altro perchè da imparare ne ho tanto ancora! Non avrò mai modo di ricompensare questa persona tanto speciale che è entrata nel mio cuore e in cui ci resterà eternamente! Spero che se un Dio esiste lo faccia lui al posto mio. Giungo alla fine dopo aver dato un mio parere a riguardo, aggiungendo quello che ritengo più importante: se a uno STALLONE non viene dato modo di accoppiarsi più volte con cagne diverse sia come tipicità e sia come linea di sangue, non potremo dire mai se è uno STALLONE degno di essere un Campione Riproduttore o meno,comprendete il perchè. Spero di non avervi annoiato! Michele Brandonisio |